giovedì 15 settembre 2011

Lettera di Padre Pio a Giuseppina Morgera
Foggia, 5 Maggio 1916



Dilettissima figlia di Gesù, Gesù in tutta la sua vita mortale ci diede continue prove di amore, ma fra queste le più insigne sono il sacrificio del Calvario e l'istituzione della SS. Eucaristia.
Portiamoci con pensiero al Cenacolo; miriamo Gesù seduto a mensa con gli Apostoli, ha gli occhi splendenti di una luce straordinariamente soave; quel suo volto divino oltre il solito accesso; Egli  è pronto in una estasi d'amore! Rivolto agli Apostoli , con una voce commossa e affettuosa dice loro: "Ho desiderato ardentemente  di mangiare questa Pasqua con voi prima di partire...". "Non si turbi però il cuore vostro e non tema, perchè non vi lascerò orfani, ma sarò con voi sino alla consumazione dei secoli". E finita la cena Pasquale prese il pane benedetto lo porge ai suoi: "Prendete e mangiate: questo è il mio corpo!". E la sostanza del pane si cangiò nel suo adorabile corpo. Poi prese il calice, e rese le grazie, disse: "Prendete e bevete: questo è il mio sangue, il sangue della nuova alleanza, che deve essere sparso per voi in remissione dei peccati". E la sostanza del vino si mutò nel suo sangue preziosissimo.


Ma la carità di questi divino Amante, figliuola mia, non è ancora al colmo. Egli volle che non solo i presenti fosse partecipi d'un dono sì grande, ma ancora tutti i suoi seguaci nei secoli avvenire. La sua parola: "Fate questo in memoria di me"; assicura l'universalità del dono attraverso tutti i luoghi e tutti i tempi. Egli ha dato compimento alla brame amorose del suo Cuore santissimo, che pure aveva detto di trovare le suo delizie con figli degli uomini. La SS. Eucaristia non è solamente un compendio degli altri suoi doni, ma è un dono nuovo singolarissimo della sua immensa carità per noi perchè Gesù, dandosi in cibo e bevanda dell'uomo, con lui s'immedesima  mediante l'unione la più perfetta che possa avverarsi fra le creature ed il Creatore; insieme con la santissima umanità gli dà i meriti infiniti acquistati su questa terra; gli dà la sua divinità con i tesori immensi della sua sapienza, della sua Onnipotenza, della sua bontà.
Vi benedico in Gesù.


Nessun commento: